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Ma sotto il pino antico un bel giglio fiorirà: il giglio dell’Esploratore. Ciao Pier Giuseppe

imagesPier Giuseppe Alvigini, Piero, “Sir VOLPE” (come VOLontà e PErseveranza), a 91 anni è tornato a casa.

Un maestro, un padre, un fratello, uno scout, un compagno di strada con tante storie da raccontare davanti a un fuoco. Nel 2008 con entusiasmo aderì, con il Masci, all’idea di far nascere il coordinamento di Libera ad Alessandria, mettendoci a disposizione la prima sede di via Venezia. Non dimenticherò mai quel sorriso e quelle chiavi che ci consegnò con un atto di fiducia incondizionata ed inaspettata che ci riempì di responsabilità e convinzione.

Articolo su La Stampa del 1 ottobre 2015

La volontà e la perseveranza di promunovere la Democrazia della Partecipazione ispirò nel 2010 la nascita dell’associazione Parcival (Partecipazione Civica Alessandria), dichiaratamente ed immeritatamente ispirata alla sua “vecchia” associazione Pasvi (Partecipazione e Sviluppo).

“Partecipazione e Sviluppo”. Due parole belle di cui essere portatori sani fino alla fine, con volontà e perseveranza, come hai sempre fatto tu per 91 anni Pier Giuseppe. Faremo ancora “del nostro meglio” per esserne degni. Ci mancherai.

Carlo Piccini

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Tratto da “L’essenza dello scoutismo“.

E’ facile intuire che “Sviluppo” e “Partecipazione” sono come il “recto” ed il “verso” della stessa medaglia. Per secoli in Europa (in diverse parti del mondo ancora oggi), si è ritenuto (e si ritiene) giusto che la gestione della vita pubblica spettasse (spetti) a “uomini più”: più intelligenti, più fortunati, più ricchi, più colti, più potenti e così via; la maggioranza dei cittadini venendo considerati “sudditi”. Il passaggio alla Democrazia parlamentare ha costituito una grande rivoluzione, ma ha innescato la “cultura della delega”.

Oltre alla Democrazia del consenso o rappresentativa, funzionante anche in Italia, per ottenere la Democrazia compiuta, è necessaria anche la Democrazia della Partecipazione. Infatti, questa promuove anche la gestione dell’aspetto pubblico della vita da parte di ogni persona, oltre, cioè, la gestione della vita personale e della vita familiare. In tal modo, lo sviluppo dei talenti personali per lo sviluppo comune, iniziato in fase Lupetto/Coccinella matura e si attua nella fase Adulta, promovendo la partecipazione attiva e responsabile da parte di un numero crescente di cittadini, in quanto persone.

Pier Giuseppe Alvigini

1 Comment on “Ma sotto il pino antico un bel giglio fiorirà: il giglio dell’Esploratore. Ciao Pier Giuseppe”

  1. #1 Marcello Ferralasco
    on Ott 2nd, 2015 at 6:37 am

    Pier Giuseppe Alvigini ha ritagliato nella vita e nella memoria di chi lo ha conosciuto uno spazio speciale ed unico.
    Ora non è più qui, ma tanti dei semi che ha senza sosta diffuso hanno prodotto frutto ed ancora a lungo produranno.

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