Alessandria, 20 aprile 2012.
A Castelnuovo Scrivia (AL) è stata interrotta la latitanza del boss della ‘ndrangheta Sebastiano Strangio, 38 anni, di San Luca. Era latitante dal 2007. E’ stato arrestato dalla squadra mobile di Reggio Calabria, insieme a quella di Alessandria. E’ il fratello di Maria Strangio, uccisa nella strage di Natale del 2006, che ha dato origine alla faida di San Luca tra le famiglie Nirta Strangio e il cartello Pelle Vottari, culminata con la strage di Duisburg in Germania.
Sebastiano Strangio era ricercato per associazione a delinquere di stampo mafioso, omicidio e estorsione. Il provvedimento di cattura è stato emesso dalla Dda di Reggio Calabria.
Nel territorio compreso tra alessandrino e tortonese negli anni si sono succeduti, oltre alla confisca di Cascina Saetta a Bosco Marengo, anche omicidi (Castellar Guidobono), arresti (Alessandria, Sale, Bosco Marengo, Pozzolo Formigaro), sequestri di beni (Tortona, S.Agata Fossili, ecc.), tutti collegati alla ‘ndrangheta calabrese. Quello di oggi a Castenuovo Scrivia è però forse l’arresto più eclatante e di portata internazionale avvenuto in questo angolo di Piemonte compreso tra Bormida e Scrivia.
http://tg.la7.it/cronaca/video-i695504
http://www.alessandrianews.it/tortona/arrestato-latitante–nrangheta-castelnuovo-scrivia-35558.html
http://www.mnews.it/2013/04/ndrangheta-arrestato-in-piemonte-il.html
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