“I fatti e le decisioni che concorrono alla tenuta e alla coesione di un sistema sociale sono spesso quelli meno proclamati e meno avvertiti: insomma non fanno notizia”.
Così Renato Balduzzi, nella sua rubrica Pane e giustizia uscita su Avvenire, ha inteso portare l’attenzione sulla recente approvazione da parte del Csm del programma di lavoro anti mafia-terrorismo-corruzione, che da oltre un trentennio costituisce uno strumento, progressivamente sviluppato e migliorato, di informazione e monitoraggio, di supporto e coordinamento alle attività di contrasto di questi fenomeni.
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